sabato 19 dicembre 2009

REAL ORTESE-ACERRANA 2-1



REAL ORTESE-ACERRANA 2-1
Real Ortese: Ferro, Biello, Pezzullo, D’Abbrunzo, Petrillo, Chianese, D’Angelo, Di Fraia, Petrillo (82’ Sorvillo), Insigne, Giannino (65’ Arena). A disp. Di Bartolomeo, Iovinella, Paciollo, Liguori, Del Prete. All. Del Prete
Acerrana: Selvaggio, Conte, Scarpellini, Manti, Cuomo, Menna, Castiglia (39’ Rivetti), Lafragola, Nazzaro (60’ Maiello), Iorio (67’ Busto), Zagari. A disp. Tanzillo, Di Buono, Messina, Montano. All. Tagliamonte
Arbitro: Russo di Nola
Marcatori: 22’ Zagari, 31’ Insigne, 92’ Arena
Ammoniti: Scarpellini, Menna, Giannino, D’Abbrunzo, D’Angelo

Sui titoli di coda arriva la doccia fredda per l’Acerrana e l’happy ending dell’Ortese, in una gara dove il pareggio sembrava il risultato più giusto. Prima frazione favorevole ai granata, finale di marcato biancoblù. L’Acerrana, priva di Loffredo, Pugliese e Di Fenza, schierava dal primo minuto il nuovo centravanti Nicola Zagari, che al ’21 si presentava col suo biglietto da visita preferito, il gol. Discesa di Lafragola sulla sinistra, che supera un uomo e poi mette un cross teso per il tuffo di Castiglia, Ferro compie un prodigio, ma nulla può sul tap-in vincente di Zagari. L’Ortese sembra scossa e rischia di subire anche il raddoppio, con una bella iniziativa di Nazzaro. Poco dopo la mezz’ora arriva il pareggio dei padroni di casa: cross di Biello dalla destra, stacca Petrillo, Selvaggio respinge, ma Insigne è pronto sulla linea a siglare il pari. La ripresa vive un inizio equilibrato, ma non spettacolare; poi al 70’ la scintilla. Trattenuta di Manti in area di rigore, l’arbitro concede il penalty. Sul dischetto si presenta Insigne, ma il giovane portiere Selvaggio è bravo ad intuire la traiettoria ed a neutralizzare il rigore. L’Acerrana si ridesta ed ha la palla per ribaltare il match con Scarpellini, che resite al ritorno di Petrillo, ma la sua conclusione è respinta in uscita da Ferro. Poco dopo ci prova Maiello. Il finale è tutto dell’Ortese: Petrillo divora una colossale occasione, poi nei minuti di recupero su un calcio di punizione dal limite Arena trova l’angolino per battere Selvaggi.

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