domenica 24 gennaio 2010

REAL VOLTURNO-ACERRANA 4-0


REAL VOLTURNO :Diana, Di Sorbo Arm., Di Sorebo Ant. (79’ Fasci), Aprile,
Mazza, Bonetti, Coppola, D’Alesan’dro, Palumbo, Letizia (66’ Casale),
Volpicelli (56’ Offreda). All. Natale
ACERRANA: Loffredo, Messina, Busto, Manti, Cuomo, Menna, Di Fenza (69’
Montano), Lafragola, Pugliese, Maiello (77’ Di Buono), Nazzaro (82’ Conte) All.
Mennitto
RETI: 26’ e 31’ Letizia, 39’ Palumbo, 52’ Aprile
AMMONITI: Aprile, Menna

Il Real Volturno sconfigge 4-0 un’Acerrana giunta ad
Alvignano senza diversi titolari. Oltre agli squalificati Scarpellini e
Castiglia, i granata dovevano rinunciare anche al loro bomber Nicola Zagari,
assente per una contrattura. Diverso il discorso per la squadra di Natale, che
riproneva il duo Letizia-Palumbo. Fasi di studio della gara che si mantiene
equilibrata fino a metà primo tempo. Al 25’ arriva l’episodio che apre le
marcature: Maiello e Pugliese non chiudono una triangolazione, consentendo la
ripartenza del Real Volturno, che arriva direttamente in area granata con
Letizia, bravo ad infilare Loffredo, complice anche la sfortunata deviazione di
Manti. L’Acerrana prova a reagire e sembra scuotersi quando alla mezz’ora Di
Fenza, schierato nel ruolo di esterno, coglie l’incrocio dei pali con un bel
tiro dalla media distanza. Un minuto dopo arriva la rete che taglia le gambe
agli ospiti. Protagonista è ancora Bruno Letizia che salta un paio di uomini e
sorprende Loffredo con un preciso tiro dalla media distanza. L’Acerrana a quel
punto esce di scena e così il Real Volturno può segnare prima della fine del
primo anche il terzo gol, che di fatta manda agli archivi la partita ancora
prima del fischio di chiusura della prima frazione. Stavolta a gonfiare la rete
granata è Nicola Palumbo bravo a sfruttare un assist dell’esterno Coppola
proveniente dalla destra e a battere Loffredo. Nella ripresa il Real Volturno
trova già in avvio la quarta rete con Alfonso Aprile, bravo ad inserirsi ed a
confermarsi ficcante anche in zona gol. Diana viene chiamato in causa poco dopo
da Pugliese, ma la gara in pratica non riserva più grandi emozioni, col
risultato ampiamente acquisito.

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